Francesco Guicciardini e Pico della Mirandola tra gli studenti, Galilei, Falloppio, Vesalio, Morgagni tra i docenti: sono solo alcuni dei nomi che può vantare la storia dell’Università di Padova, nata nel lontano 1222 e da allora fucina di ricerca, sperimentazione e progresso. I nomi celebri sono molti, a testimoniare l’attrattività e la vocazione internazionale dell’Ateneo patavino, e la sua continua preminenza nel mondo della ricerca.
Accanto alle grandi figure del passato si contano personalità più recenti, ma non meno significative in ambito nazionale e internazionale: da Enrico Bernardi, primo ingegnere al mondo a realizzare un veicolo azionato da un motore a scoppio a benzina, a Giuseppe “Bepi” Colombo “meccanico celeste” che collabora, tra l’altro, al lancio della Sonda Giotto; da Melchiorre Cesarotti, traduttore di Omero e Ossian, a Vittore Branca autore del ritrovamento dell’autografo del Decamerone e a tutta la scuola linguistica e filologica di Folena, Tagliavini, e Pellegrini; dagli accademici Concetto Marchesi, latinista, e Egidio Meneghetti, che contribuì allo sviluppo dei farmaci chemioterapici, ai giuristi Alfredo Rocco e Enrico Opocher; dal filosofo Norberto Bobbio al poeta Diego Valeri; dal matematico Tullio Levi Civita, il cui lavoro fu alla base della struttura matematica della teoria della relatività generale di Einstein, fino al chirurgo Vincenzo Gallucci autore del primo trapianto di cuore in Italia nel 1985.
Padova è stata l’Università dei primati, con il primo Orto botanico universitario del mondo, creato nel 1545 e inserito dall’Unesco nel Patrimonio mondiale dell’umanità, il primo teatro anatomico stabile giunto fino a noi intatto (voluto da Girolamo Fabrici d’Acquapendente e inaugurato nel 1594), la prima donna laureata al mondo, Elena Lucrezia Cornaro.
I primati di oggi sono testimoniati invece dalle classifiche che vedono Padova costantemente in testa tra i grandi atenei per qualità della didattica, della ricerca e dei servizi, e delle collaborazioni con i maggiori enti di ricerca internazionali.
Anche i numeri sottolineano le dimensioni dell’Ateneo: 64.000 studenti, oltre 2.200 docenti, quasi 2.300 tecnici amministrativi, 12.000 laureati all’anno, oltre 5.000 borse di studio, 32 dipartimenti, oltre 2 milioni di libri in 41 biblioteche, 82 corsi di laurea triennale, 81 corsi di laurea magistrale, 8 corsi di laurea a ciclo unico, 65 master, 65 scuole di specializzazione, 37 corsi di perfezionamento, 4 corsi di alta formazione, 35 scuole di dottorato, 2 corsi di dottorato internazionale. Sono in costante aumento i corsi erogati in lingua inglese così come quelli on line.
A questo si aggiunge la scuola di eccellenza, ovvero la Scuola Galileiana di Studi Superiori, cui possono accedere ogni anno, tramite concorso, i migliori studenti con la possibilità di scegliere tra la classe di Scienze Morali, Scienze sociali e Scienze Naturali.
Universa universis patavina libertas: da sempre libera, da sempre protagonista nella ricerca internazionale.
Fonte: Università di Padova
Vi presentiamo i mentori dell’Università di Padova!
Hey! Sono Elena e sono studentessa magistrale in Psicologia di Comunità all’Università di Padova. Al momento sono tirocinante per un progetto in merito a diritti e benessere di persone LGBTQI+, in cui
organizzo interventi educativi per studenti e insegnanti delle scuole superiori; lavoro inoltre come tutor per studenti internazionali in arrivo a Padova. Il mio obiettivo è assicurarmi che il numero minore di persone
facciano esperienza di discriminazione in base a qualsiasi parte della propria identità.
Ciao a tutti! Mi chiamo Olivia e sono una studentessa di Filologia Moderna presso l’Università di Padova. Sono una ragazza solare e mi piace stare tra le persone. Adoro scoprire nuovi Paesi e conoscere persone di culture diverse. Questa passione mi ha portata a conoscere il Progetto Mentorship. Da quando sono piccola, il mio sogno è quello di diventare un’insegnante di italiano e non vedo l’ora che si realizzi. Adoro moltissimo la Letteratura, perché mi rende libera!
Mi chiamo Letiția e sono una studentessa della Laurea magistrale in Human Rights. Parlo fluentemente quattro lingue, sono empatica e molto entusiasta di fare nuovo esperienze che mi aiutino a diventare la
persona che vorrei essere. Ho un grande passione per i diritti umani e sto lavorando per rendere le persone altamente consapevoli dei loro diritti. Attualmente, mi sto specializzando nel settore dei diritti dei rifugiati e dei
richiedenti asilo.
Sono Maryna, studentessa dell’ultimo anno della Magistrale in Economia Aziendale dell’Università di Padova.Sono nata in Ucraina, ho conseguito la laurea triennale in Russia e quindi sono anch’io una studentessa
internazionale in Italia. Sono una tutor buddy per gli studenti internazionali del primo anno e sono molto
consapevole di tutte le sfide che dobbiamo affrontare. Sono convinta che la diversità sia un vantaggio per ogni
università e sono felice di aiutare partecipando a questo progetto.
Ciao, sono Marco! Sono iscritto alla laurea magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americaneall’Università di Padova. Ho studiato inglese, francese e spagnolo. Da settembre, lavoro come Tutor Buddy
per gli studenti internazionali iscritti alla mia università. Ho aderito anche al Progetto Mentorship, che promuove l’inclusione all’interno del mondo accademico. Sono innamorato della lingua e della letteratura
francese. In futuro mi piacerebbe insegnare e diventare un traduttore letterario. A presto!
Mi chiamo Margherita e ho 24 anni. Frequento l’ultimo anno di medicina a Padova, ma ogni volta che posso,provo a ritagliarmi del tempo per delle fughe internazionali, dall’erasmus in Belgio a progetti di volontariato in India e Grecia, per cercare di coltivare la dimensione internazionale e fare tesoro di tutto quello che solo confronti con realtà così diverse dalla tua possono darti.
Ciao! Sono Isotta e studio Relazioni Internazionali e Diplomazia all’Università di Padova. Sono stata una Tutor Buddy da ottobre 2020 ad aprile 2021. Sono appassionata di viaggi, lingue straniere e diritto internazionale. Oltre all’italiano, parlo inglese, francese e spagnolo. Posso comprendere in modo particolare alcuni problemi e difficoltà che possono avere gli studenti internazionali, sia per il ruolo di Buddy che ho assunto, sia per le mie esperienze internazionali: ho passato un anno in Québec durante l’anno scolastico 2015/2016 e un semestre a Parigi nel 2019. In futuro sogno di intraprendere la carriera diplomatica. Considero il progetto Mentorship una grande opportunità sia per gli studenti internazionali che per tutta la comunità universitaria.
